Per la sua felice posizione, la ricchezza, la storia e il clima mite, il Lago Maggiore ha incantato e ospitato personaggi illustri italiani e stranieri che qui hanno soggiornato. In particolare una grande casata, i Borromeo, ha per secoli tirato le redini della politica e della cultura italiana ed europea, attirando nei suoi domini la crème della società in ambito politico, letterario, artistico. Itinerario culturale sul lago Maggiore in un giorno, tra Arona, Lesa e le belle isole di Stresa.
Ore 8, colazione vista lago
La posizione privilegiata della terrazza panoramica dell’hotel San Carlo di Arona permette ai visitatori di godere della vista sul lago per cominciare serenamente la mattinata, tra un croissant, un buon caffè e stuzzicherie dolci e salate. Una terrazza fruibile d’estate e non solo, grazie a un sistema di tende trasparenti che proteggono l’ospite anche in caso di pioggia e vento.
Ore 9, dal San Carlone alla Rocca Borromoea
Proprio attaccato all’hotel sorge il Colosso del San Carlone, un’enorme statua dedicata a Carlo Borromeo, carismatico arcivescovo di Milano che usò la sua immensa ricchezza in favore dei poveri, edificando ospedali e ospizi, adoperandosi in prima persona per accudire i malati di peste, sempre fedele al motto della famiglia Borromeo “Humilitas”. Il monumento è alto 35 metri. Un’altezza ragguardevole, soprattutto se consideriamo che al mondo esiste una sola statua, tra quelle visitabili all’interno, più alta di questa, e stiamo parlando della Statua della Libertà. Proprio ai piedi di quest’ultima una targa ricorda che Frédéric-Auguste Bartholdi, progettista della Statua della Libertà, soggiornò ad Arona proprio per studiare la struttura del Colosso e trarne ispirazione. Trattandosi di una statua cava, il visitatore può salire osservandone la struttura interna. È possibile guardare all’esterno tramite alcuni fori corrispondenti agli occhi che consentono di affacciarsi e di godere del panorama circostante.
Poco distante troviamo la Rocca Borromea, la quale nasce come fortezza militare andata quasi completamente distrutta con la discesa di Napoleone. Oggi possiamo ammirare il parco panoramico che ospita i resti dell’antica fortezza: torri, cappella e mura di alcune sale lasciano immaginare la grandiosità del passato dell’edificio che diede i natali proprio a Carlo Borromeo. Nelle belle giornate di sole la Rocca è anche un magnifico luogo per ritrovare se stessi, immersi nella tranquillità del verde del suo parco, con l’azzurro del lago
Ore 12.30, pranzo sul lago
Per un pranzo tutto italiano e a pochi minuti a piedi dalla Rocca c’è Aldo, con le sue indimenticabili pizze e una carta che accontenta tutti i palati, compresi quelli di coloro che desiderano assaggiare una qualche specialità di lago. Nella bella stagione prenotando il tavolo in piazza, si può godere della vista lago con l’inconfondibile rocca di Angera che regna sovrana sullo sfondo. Dopo pranzo, per digerire, si passeggia sul lungolago alla scoperta dei resti delle antiche mura borromee, tornate alla luce solo alcuni anni fa. Sono simboliche del passato di Arona, fortezza inespugnabile. Bisogna sottolineare infatti che la Rocca e le mura rendevano Arona una delle piazzeforti più munite di fortificazioni di tutto il ducato di Milano.
Ore 14, sulle orme di Manzoni a Palazzo Stampa, Lesa
Lesa, piccolo comune sulla costa piemontese del Lago Maggiore non può assolutamente passare inosservato per gli amanti dei personaggi storici. L’elegante dimora ospitò per molte stagioni Alessandro Manzoni che aveva sposato, come seconda moglie, Teresa Borri, vedova Stampa. Nell’interno del palazzo è stata allestita, in ricordo dell’illustre personaggio, la Sala Manzoniana, dove sono raccolti disegni, oggetti, manoscritti appartenuti allo scrittore e ai suoi amici che nel corso degli anni furono ospitati proprio in questo palazzo. Gli appassionati di storie famigliari non potranno fare a meno di leggere il libro di Natalia Ginzburg “La famiglia Manzoni” il quale descrive la vita di tutti i personaggi che hanno ruotato intorno alla famiglia. Gli eventi fedelissimi da lei descritti non sono stati romanzati ma derivano dal frutto di uno studio approfondito degli scambi epistolari tra i vari componenti della famiglia. La sala Manzoniana è visitabile su richiesta contattando la Proloco di Lesa.
Ore 15, Palazzo Borromeo dell’Isola Bella
Il Palazzo barocco che occupa gran parte di questa lussureggiante isola appartenente al comune di Stresa, ancora oggi di proprietà dei Borromeo, viene paragonato a una piccola Versailles per grandiosità e fasto, e lascia di stucco il visitatore fin dallo scalone di rappresentanza.
Questo palazzo ha ospitato davvero una moltitudine di personaggi illustri del passato. Tra questi Napoleone Bonaparte e la consorte Giuseppina, che nel 1797 arrivarono senza preavviso con sessanta persone al seguito. Si conservano le lettere degli amministratori del palazzo nelle quali viene descritta la frenetica e insolita situazione organizzativa che si venne a creare per accontentare i desideri di quello che sarebbe stato, entro pochi anni, l’uomo più potente d’Europa.
Nel 1935 in queste sale si tenne la Conferenza di Stresa a cui parteciparono i vincitori della prima guerra mondiale, tra cui Benito Mussolini, per condannare le violazioni da parte della Germania al trattato di Versailles.
Nel 1984 i Principi del Galles Carlo e Diana soggiornarono, ospiti dei Borromeo, nella sala da ballo che per l’occasione venne arredata come sala da pranzo.
Ripercorrere questi luoghi significa far rivivere in maniera vivida ed emozionante le brillanti tracce di illustri personaggi che hanno segnato la storia, forzatamente studiata sui libri in maniera mnemonica.
Ore 20, cena sull’Isola dei Pescatori
Per finire in bellezza la giornata e rimanere ancora qualche ora a godere dello sciabordio lieve delle onde, ci si sposta sull’Isola dei Pescatori per una cena fronte lago, per assaporare i piatti della cucina al sapore di lago al Ristorante Belvedere, che mette a disposizione gratuitamente un motoscafo privato per tutti i suoi ospiti.
Crediti fotografici:
1- Lungolago di Arona © Monica Burroni
2- Statua di San Carlo – © Monica Burroni
3- Isola Bella approdo © CC 3.0
Monica Burroni
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